Chi Siamo

Chi Siamo


La Scuola si caratterizza per una forte connotazione internazionale e transculturale. Il curriculum formativo della SIPSI è stato riconosciuto in Canada, Gran Bretagna e Svizzera dove esercitano la professione di psicoterapeuti vari nostri diplomati. Altre caratteristiche essenziali della Scuola sono l’attenzione alle dinamiche del setting in cui l’attività psicoterapeutica si svolge e la tendenza ad integrare l’orientamento psicodinamico con altri orientamenti diffusi nella pratica psicoterapeutica istituzionale al fine di formare operatori capaci di lavorare efficacemente in équipe. Lo studio dei processi di cambiamento in psicoterapia indica infatti che l’integrazione di conoscenze provenienti da campi disciplinari e prospettive teoriche diverse ne aumenta l’efficacia, in particolare nel trattamento di pazienti gravi. Parte del corpo docente è costituito da psicoanalisti dell’International Psychoanalytic Association (IPA) e da psicoterapeuti che lavorano all’Estero (in alcuni casi la didattica si svolge in videoconferenza).

L’Approccio

La Scuola ha attivato e continua ad attivare in tutte le Regioni italiane tirocini pratico-applicativi con strutture sanitarie pubbliche e private in quanto la Clinica è ritenuta momento fondamentale per la formazione degli psicoterapeuti. La didattica è quindi centrata sulla presentazione delle esperienze cliniche degli allievi e dei docenti in un clima associativo, accogliente e non giudicante che si concretizza in una nuova forma di supervisione gruppale (“Dreaming Team”) che favorisce l’accurata elaborazione del transfert e del controtransfert.

Sono previste inoltre, per casi clinici di particolare difficoltà seguiti dagli allievi, sedute individuali di supervisione gratuite con i Direttori della Scuola (Dr. Nesci e Dr. Poliseno).

Le lezioni delle materie tradizionali sono integrate da contributi di Antropologia, Antropologia Filosofica ed Etnopsicoanalisi allo scopo di curare la formazione di un atteggiamento interno aperto e neutrale degli psicoterapeuti potenziandone la creatività. Per lo stesso motivo gli allievi vengono ogni anno a contatto con opere d’arte studiate dalla Psicoanalisi (il Mosè di Michelangelo, gli affreschi della Cappella Sistina, le opere di Caravaggio, ecc.).

Infine sono previste attività di social dreaming nelle forme dei workshops “Cinema e Sogni” “Teatro e Sogni” e “Clinica e Sogni” dove un film, un lavoro teatrale, o la presentazione di un caso clinico fanno da stimolo notturno per una matrice di sogno sociale (Gordon Lawrence) che si svolge il mattino successivo.

Esclusiva della SIPSI è l’insegnamento della Psicoterapia Multimediale (Domenico A. Nesci “Multimedia Psychotherapy: A Psychodynamic Approach for Mourning in the Technological Age” Jason Aronson, New York, 2012).

Per quanto riguarda la terapia personale, questa non è resa obbligatoria ai fini dell’ammissione alla Scuola e del conseguimento del diploma di specializzazione. Lo scopo di questa impostazione, in linea con i Corsi di psicoterapia di molti Istituti Nordamericani, è quello di evitare ambiguità tra momenti terapeutici (personali) e momenti formativi (istituzionali). Per lo stesso principio non sono ammesse terapie personali con i docenti della Scuola.

La nostra scuola

La Scuola è nata dall’impegno di un gruppo internazionale di psicoanalisti e gruppo analisti che si sono riuniti in un’associazione no profit (The International Institute for Psychoanalytic Research and Training of Health Professionals – IIPRTHP) per diffondere il pensiero psicodinamico in campo sanitario e promuovere la ricerca e la formazione degli operatori sanitari nelle aree di frontiera della Medicina: Psicologia della Gravidanza e della Vita Prenatale, Psicosomatica, Psico-Oncologia, Psico-Geriatria, Etnopsicoanalisi, Multimedialità, ecc.

Ricerche sulla patologia della simbiosi individuo-gruppo (Nesci: La Notte Bianca – studio etnopsicoanalitico del suicidio collettivo, Armando Editore, Roma), sulle relazioni precoci durante la gravidanza (Nesci, Poliseno, Averna: Studi di Medicina e Psicologia Prenatale, Acta Medica Romana vol. 29, n. 4), e sulle trasformazioni chirurgiche del corpo (Nesci e Poliseno: Metamorfosi e Cancro, SEU, Roma) sono le radici storiche del pensiero da cui è nata la Scuola.

Dal 2000 è in atto un protocollo d’intesa con l’Università Cattolica del Sacro Cuore per la formazione nell’area della Psico-Oncologia e dal 2004 è stato presentato ad Erba, al Forum Sanità Futura, ed a New Orleans, al Congresso dell’International Psychoanalytic Association (IPA) il format televisivo “Doppio Sogno” nato da un’idea del Dr. Poliseno a partire dal workshop cinema e sogni ideato dal Dr. Nesci. Nel 2011 il workshop cinema e sogni è stato accolto nell’ambito delle attività sociali del Festival Internazionale del Film di Roma.

Fin dalla nascita della Scuola, quindi, l’attività di ricerca fa parte dell’impegno di Docenti ed Allievi e viene documentata in due riviste scientifiche online: Doppio Sogno – Rivista Internazionale di Psicoterapia e Istituzioni (www.doppio-sogno.it) eStrumenti in Psico-Oncologia (http://www.psychomedia.it/psic-onco/index.html). Tirocinanti della SIPSI sono attivamente impegnati in progetti di ricerca sulle psicoterapie presso l’Istituto di Psichiatria e Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Infine, dal 2010, un gruppo di diplomati della SIPSI ha dato vita alla DREAMS (https://www.facebook.com/pages/Dreams-Cooperativa-Sociale-ONLUS/156355727729414), la prima Cooperativa ONLUS di psicoterapeuti costituita in Italia, che lavora, in regime di convenzione, presso il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma ed altri Enti.

Un’ulteriore articolazione didattica innovativa, concepita per favorire gli Allievi residenti in zone disagiate, è costituita da Centri di Ascolto, creati in diverse Regioni, dove intorno ad un Docente della Scuola si raccolgono allievi SIPSI, professionisti e studenti di Medicina e Psicologia per seguire in videoconferenza lezioni e seminari clinici.